Comunicato stampa dell'associazione di sostegno all'iniziativa per la biodiversità del 7.12.2023
Il Consiglio degli Stati mette a rischio le risorse vitali delle generazioni future: per la seconda volta si rifiuta di accettare un controprogetto indiretto all'Iniziativa biodiversità e non entra nel merito di misure rapide per proteggere la biodiversità in Svizzera. Le associazioni promotrici dell'Iniziativa biodiversità annunciano una campagna intensa per la protezione della biodiversità, base della nostra vita.
La biodiversità è particolarmente a rischio in Svizzera: le Liste Rosse delle specie minacciate o in pericolo sono più lunghe di quelle dei Paesi limitrofi. Con la perdita di animali, piante e microrganismi, viene meno anche il nostro sostentamento. Questo perché i servizi ecosistemici, come l'impollinazione, la fertilità del suolo e l'acqua pulita, sono fondamentali per la produzione e la sicurezza del nostro approvvigionamento alimentare. Un ambiente naturale intatto protegge dall'erosione e dalle inondazioni in caso di forti piogge ed è il più forte alleato per prevenire e adattarsi alle conseguenze del cambiamento climatico.
L'Iniziativa biodiversità mira ad arrestare la rapida perdita di specie e ambienti. Dopo oltre due anni di discussioni parlamentari, è ormai chiaro: non vi sarà alcun controprogetto all'iniziativa, controprogetto al quale fino all'ultimo le associazioni promotrici si erano dette favorevoli. Una piccola maggioranza del Consiglio degli Stati si è rifiutata di affrontare la questione e di trovare una soluzione per proteggere le nostre risorse vitali.
L'ultima parola spetta ora all'elettorato. Le associazioni promotrici condurranno una campagna di voto dedicata alla tutela della biodiversità. Perché il nostro mondo deve diventare adatto per le generazioni future. E per questo possono contare su un grande sostegno. L’Iniziativa biodiversità è sostenuta da una vasta alleanza di associazioni provenienti dagli ambiti più disparati – come la protezione della natura, la caccia, la pesca, l’agricoltura, le chiese, la protezione delle Alpi e del clima. E la biodiversità gode anche di un grande sostegno da parte della popolazione. Lo dimostra, ad esempio, il successo riscosso dall'Appello biodiversità, che ad inizio dicembre era stato firmato da oltre 60.000 persone.
"È incomprensibile e irresponsabile che il Consiglio degli Stati ignori la crisi della biodiversità, particolarmente grave in Svizzera. Lo stato della biodiversità in Svizzera è pessimo e le misure adottate finora non sono sufficienti. Come società, abbiamo il dovere di proteggere le nostre risorse vitali. Una volta distrutti, i paesaggi non possono più essere ripristinati. Un ambiente naturale intatto ha un valore inestimabile. Per noi e per le generazioni future".
Raffael Ayé, direttore di BirdLife Svizzera
"La biodiversità, base della nostra vita, è fortemente minacciata.La Svizzera sta facendo troppo poco per preservare la natura e il paesaggio e quindi le nostre risorse vitali. Manca la volontà e i flussi finanziari vengono direzionati altrove. Non può continuare così! Con l'Iniziativa biodiversità vogliamo preservare le basi della nostra vita. Perché un ambiente naturale intatto ha un valore inestimabile. Le associazioni promotrici condurranno una campagna di voto impegnata e sono convinte che la popolazione voglia proteggere e conservare la natura".
Urs Leugger-Eggimann, direttore Pro Natura
"Il modo in cui ci relazioneremo con l'ambiente influisce direttamente e in modo significativo sulla questione di come costruiremo in futuro. Con l'Iniziativa biodiversità vogliamo fermare la distruzione della natura, del paesaggio e della cultura edilizia. Affinché la nostra patria, che plasma la nostra identità, resti vivibile anche per le generazioni future".
Stefan Kunz, segretario generale di Patrimonio svizzero
"I paesaggi sono pilastri fondamentali della biodiversità. Con l'Iniziativa biodiversità stiamo anche rafforzando i valori del paesaggio. La Svizzera trae vantaggio dai suoi paesaggi unici e pieni di qualità che offrono un ambiente di vita attrattivo, caratterizzano la diversità culturale e l'identità della popolazione e rafforzano turismo ed economia."
Franziska Grossenbacher, direttrice aggiunta della Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio
Contatti
Le e i seguenti rappresentanti dell’organizzazione promotrice sono a disposizione per un commento:
- Raffael Ayé, direttore BirdLife Svizzera: raffael.aye@birdlife.ch, 076 308 66 84
- Dr. Urs Leugger-Eggimann, direttore Pro Natura, urs.leugger@pronatura.ch, 079 509 35 49
- Stefan Kunz, segretario generale di Patrimonio svizzero: stefan.kunz@heimatschutz.ch, 079 631 34 67
- Franziska Grossenbacher, direttrice aggiunta Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio: f.grossenbacher@sl-fp.ch, 076 304 43 58
- Ufficio stampa: Dagmar Wurzbacher, dagmar.wurzbacher@biodiversitaetsinitiative.ch, 076 517 25 96