La rete Smeraldo
Le piante e gli animali non conoscono frontiere. Ciò vale ancor di più per le specie molto mobili come lo sono gli uccelli. Per una conservazione efficace della fauna e della flora, è dunque importante che le misure di conservazione superino le frontiere nazionali e siano adottate in modo coordinato a livello internazionale. È esattamente l'obiettivo delle reti Natura 2000 e Smeraldo: creare una rete di spazi protetti, coordinata a livello europeo, per permettere la conservazione delle specie minacciate. L'idea, lanciata nel 1989, si fonda su basi legali gettate dalla Convenzione di Berna. La sua applicazione è però diversa a seconda che i Paesi appartengano o meno all'UE: nel primo caso è la rete Natura 2000 che viene attuata, mentre i Paesi non-membri dell'UE danno vita alla rete Smeraldo.
Realizzazione della rete Smeraldo
La creazione della rete Smeraldo si basa sulle fasi seguenti:
- Definizione delle liste delle specie di piante, animali e habitat di cui ogni Paese deve tenere conto per i suoi siti Smeraldo
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Esame della ripartizione di queste differenti specie
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Delimitazione dei siti importanti per la conservazione di tali specie
Stato d'avanzamento della rete Smeraldo in Svizzera
Nel 2009, la Confederazione ha annunciato una prima serie di 37 siti candidati per la rete Smeraldo. Tutti questi siti sono già protetti da un inventario federale eccetto uno. Inoltre, le specie e habitat da integrare nella rete Smeraldo secondo la Convenzione di Berna non sono affatto sufficientemente coperte. Questi siti non costituiscono dunque un vero progresso della rete Smeraldo in Svizzera.
Alla fine del 2012, questi siti sono stati ufficialmente adottati dalla Convenzione di Berna e costituiscono i primi veri siti Smeraldo. Ma non bisogna dimenticare che con Natura 2000, l'Unione Europea possiede già una rete molto completa di siti protetti che soddisfano i criteri della Convenzione di Berna e della rete Smeraldo.
Descrizione di questi 37 siti sul sito web dell'UFAM
E poi?
Partendo dalla lista delle specie minacciate in Europa, per la cui conservazione la Svizzera riveste un ruolo importante, e dalla presenza di queste specie in Svizzera, BirdLife Svizzera e la Stazione ornitologica svizzera hanno definito una lista di 31 siti importanti per gli uccelli (Important Bird and Biodiversity Areas IBA), siti la cui conservazione è fondamentale per assicurare la conservazione a lungo termine di queste specie. Questa lista di 31 siti è stata completata nel 2002 con altri 108 siti importanti per altre specie o per degli habitat rari dal WWF Svizzera. Questi siti coprono una superficie totale di 6'440 km2, cioè il 16% del territorio nazionale, e rappresentano una proposta delle organizzazioni ambientaliste per la rete Smeraldo in Svizzera. Sono stati presentati al pubblico durante una conferenza stampa organizzata il 24 ottobre 2002.
BirdLife Svizzera, Pro Natura e il WWF Svizzera chiedono ora che si concretizzi rapidamente la rete Smeraldo in Svizzera.
Ciò significa in particolare:
- Delimitazione di altri siti per completare i 37 siti Smeraldo esistenti e assicurare una copertura sufficiente delle specie e degli habitat da proteggere secondo la Convenzione di Berna.
- Integrare le IBA nella rete Smeraldo per assicurare una copertura sufficiente degli uccelli (come per Natura 2000).
- Definizione e attuazione dei piani di gestione da parte della Confederazione, dei Cantoni e dei Comuni, per garantire la conservazione del valore naturalistico di questi siti.
- Definizione e attuazione dei monitoraggi delle misure adottate.
Informazioni complementari