BirdLife Svizzera ha sostenuto la creazione di una riserva forestale molto importante sull’isola di Sumatra, in Indonesia. La regione, di quasi 100'000 ettari, è un isola di biodiversità in mezzo alle colture di palme da olio, e ospita una delle ultime foreste pluviali di pianura di Sumatra. La diversità delle specie di questo ecosistema è impressionante. Inoltre, qualche famiglia indigena vive ancora nella foresta umida di Harapan.
Questa foresta è situata sull’isola indonesiana di Sumatra. Come altrove nel mondo, delle grosse parcelle di foresta vengono distrutte dall’uomo. Grazie a numerosi anni di impegno, il partner BirdLife in Indonesia, Burung Indonesia, è riuscito a ottenere dal governo una nuova licenza forestale per il ripristino dell’ecosistema. BirdLife International, il partner BirdLife in Inghilterra RSPB e BirdLife Svizzera, sostengono Burung Indonesia nel suo sforzo di conservazione di questo habitat unico al mondo.
Il progetto
Cento anni fa, la foresta pluviale di pianura di Sumatra ricopriva ancora 160'000 km2, quattro volte la superficie della Svizzera. Oggi occupa soltanto 6'500 km2, ossia il 4% della superficie originale. La foresta subisce un continuo e intenso disboscamento per lo sfruttamento del legno prezioso, la fabbricazione della carta o per piantare palme da olio. Se non si interviene al più presto, le ultime foreste pluviali di pianura spariranno tra pochi anni.
Tuttavia, qualche anno fa è stata offerta una possibilità unica a BirdLife per preservare le ultime foreste ancora intatte. Le grandi foreste di Tajau Pecah Lalan Kapas si trovano nella parte sud dell’isola di Sumatra, sulla frontiera tra le province di Jambi e di South Sumatra. È qui che è stata creata, nel 2005, la riserva della foresta pluviale di Harapan. La sua superficie è di 1'000 km2, praticamente la superficie dei cantoni Neuchâtel e Ginevra messi insieme. Il progetto di BirdLife International, oltre ad essere importante, è anche originale, in quanto è la prima volta che in Indonesia un’organizzazione di protezione della natura beneficia di una concessione forestale con l’accordo del governo. Si tratta di salvaguardare e sfruttare in maniera sostenibile questa foresta.
Un habitat unico per delle specie in via di estinzione
L’isola indonesiana di Sumatra ospita più di 600 specie di uccelli. Prima di essere scelto come nuova riserva, il sito di Tajau Pecah è stato oggetto di un inventario da parte di Burung Indonesia, il partner di BirdLife. Finora, 235 specie di uccelli e 32 specie di mammiferi sono state censite.
L’Indonesia è un hot spot di biodiversità. La difesa della foresta tropicale di Tajau Pecah permetterà di salvaguardare una parte importnte di questa ricchezza. La zona protetta include per esempio almeno 46 specie di uccelli in via di estinzione, tra cui il marabù minore e la cicogna di Storm. Tra i rapaci, si può ancora osservare l’aquilastore di Wallace. I gallinacei sono ben rappresentati: il fagiano crestato, il fagiano codagialla e la pernice tabaccata vivono in questo territorio. Lo spettacolare bucero crestabianca asiatico è anche presente a fianco di specie un po’ meno vulnerabili come il bocca di rana marmorizzato, il trogone nucarossa e la pitta barrata di Giava. Anche alcuni mammiferi emblematici frequentano la riserva, come la tigre di Sumatra (20 individui nella riserva!), il gibbone, il tapiro e piccoli gruppi di elefanti asiatici. Sono inoltre state censite sette specie di felini e 5 di scimmie.
Garantire la protezione a lungo termine
La prima priorità è di garantire la conservazione di Tajau Pecah riprendendo la concessione per lo sfruttamento forestale. La seconda priorità è di assicurare sul più lungo termine la gestione sostenibile di questo territorio, affidandola a specialisti locali pronti a impegnarsi per questa causa. La riserva deve anche essere difesa dal disboscamento illegale, dagli incendi dolosi e dal bracconaggio.
Dei discendenti di un popolo indigeno, i Batim Sembilan, vivono su questo territorio, la cui sopravvivenza è indissolubilmente legata a quella della foresta tropicale. Il loro stile di vita è inoltre perfettamente compatibile con la gestione sostenibile della foresta. La creazione della riserva dovrebbe anche permettere alla popolazione locale di sviluppare una nuova attività economica basata sull’ecoturismo e sulla gestione delle risorse naturali.
I costi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto Tajau Pecah sono notevoli, per questo BirdLife International ha fatto appello ai suoi partner nazionali.
Ulteriori informazioni (in tedesco)