Nella primavera del 2015, la Pavoncella ha nidificato per la prima volta dopo 15 anni nel Grosses Moos, tra i laghi di Morat, Neuchâtel e Bienne. Questo successo è stato possibile solo grazie all'impegno di BirdLife Svizzera e dei suoi partner per la conservazione degli uccelli delle zone agricole nel più grande "orto" della Svizzera. BirdLife Svizzera, in collaborazione con i suoi partner locali, riuscì a mettere in atto misure di protezione non appena arrivarono le prime pavoncelle, che si erano insediate in una parcella di un campo appartenente all'istituto di Bellechasse. L'istituto si offrì spontaneamente di non coltivare l'appezzamento in questione e di installare una recinzione elettrificata per proteggere la piccola colonia da predatori e macchinari.
In seguito, è stato avviato un nuovo progetto di conservazione incentrato su cinque specie minacciate del Grosses Moos, ovvero, oltre alla Pavoncella, la Civetta, l'Allodola, la Sterpazzola e lo Strillozzo. Il progetto è frutto della collaborazione tra BirdLife Svizzera e il Berner Vogelschutz BVS, il Gruppo IBA Grosses Moos, la Fondazione Niederried, la Fondazione Biotopverbund Grosses Moos e le associazioni di protezione della natura e degli uccelli di Bienne, Kerzers, Laupen, Münchenbuchsee e Wohlen. L'habitat di ognuna di queste cinque specie sarà migliorato attraverso la creazione di aree per la promozione della biodiversità in collaborazione con gli agricoltori, la manutenzione delle siepi e delle aree di rinaturalizzazione, la creazione di argini privi di vegetazione per la nidificazione delle pavoncelle e molte altre misure.
Informazioni complementari
- Vision Trois Lacs 2050 (in francese)
- Articolo sul progetto (IBS 4/18, in francese)
- IBA Grosses Moos und Stausee Niederried
- Comunicato stampa del 26.08.2015 (in tedesco): Kiebitze brüten wieder im Grossen Moos
Foto: Thorsten Krüger
